Il nostro piano per rilanciare l'economia europea Negli ultimi vent'anni il potenziale dell'Europa è rimasto forte, anche se altre grandi economie sono cresciute a un ritmo più sostenuto.L'UE ha tutto il necessario per sbloccare il suo pieno potenziale e stimolare una crescita più rapida e sostenibile: possiamo contare su una forza lavoro di talento e istruita, sul capitale, sul risparmio, sul mercato unico e su un modello sociale unico. Per ripristinare la nostra competitività e stimolare la crescita, dobbiamo affrontare gli ostacoli e le debolezze che ci frenano.Nel gennaio 2025 la Commissione ha presentato la bussola per la competitività, una nuova tabella di marcia per riattivare il dinamismo dell'Europa e stimolare la nostra crescita economica. Una base solida per la crescita Tre imperativi per un'UE più competitiva La bussola per la competitività si basa sulle raccomandazioni formulate da Mario Draghi nella relazione sul futuro della competitività europea.La relazione Draghi ha inizialmente individuato tre imperativi affinché l'UE rafforzi la propria competitività: colmare il deficit di innovazione decarbonizzare la nostra economiaridurre le dipendenzeLa bussola delinea un approccio per tradurre questi imperativi in realtà. Colmare il deficit di innovazioneLa bussola presenta i modi in cui l'Unione europea promuoverà l'innovazione:creare un ambiente favorevole all'avvio e all'espansione delle giovani imprese, con un'apposita strategia per start-up e scale-upaiutare le grandi imprese affinché adottino nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale (IA) e la robotica, grazie alla strategia per l'IA applicatarendere più facile per le imprese operare in tutta l'UE semplificando le norme e le leggi, con una proposta relativa a un 28° regime giuridico che garantirà un unico insieme di norme in tutta l'UEsostenere lo sviluppo di nuove tecnologie, con piani d'azione per materiali avanzati, tecnologie quantistiche, biotecnologiche, robotica e tecnologie spazialiDecarbonizzare la nostra economiaLa bussola illustra i modi per effettuare la transizione verso un'energia a prezzi accessibili:presentare il patto per l'industria pulita, per contribuire a ridurre le emissioni di carbonio, in particolare per le imprese ad alta intensità energetica, e agevolarne la transizione verso tecnologie a basse emissioni di carboniopresentare piani d'azione su misura per i settori ad alta intensità energetica, quali i prodotti chimici, l'acciaio e i metalli, che sono i più vulnerabili in questa fase della transizioneelaborare un piano d'azione per l'energia a prezzi accessibili per contribuire a ridurre i prezzi e i costi dell'energiaRidurre le dipendenzeL'UE dispone già della rete di accordi commerciali più ampia e in più rapida crescita al mondo, che riguarda 76 paesi.La bussola individua i modi per diversificare e rafforzare ulteriormente le nostre catene di approvvigionamento: sviluppare una serie di nuovi partenariati per il commercio e gli investimenti puliti contribuirà a garantire l'approvvigionamento di materie prime, energia pulita, carburanti sostenibili per il trasporto e tecnologie pulite da tutto il mondo.riesaminare le norme in materia di appalti pubblici, per introdurre una preferenza europea nell'aggiudicazione degli appalti pubblici per i settori e le tecnologie critici Cinque ulteriori modi per aumentare la nostra competitività A integrazione di questi tre pilastri, la bussola per la competitività introduce cinque attivatori trasversali per aumentare la nostra competitività in tutti i settori:Semplificare le procedure amministrativeLe proposte omnibus mirano a semplificare gli obblighi dell'UE in materia di informativa sulla sostenibilità al fine di creare un contesto imprenditoriale favorevole in cui le imprese europee possano prosperare.Eliminazione degli ostacoli nel mercato unicoLa strategia orizzontale per il mercato unico mira a modernizzare le norme del mercato unico, rimuovendo gli ostacoli e impedendo la creazione di nuovi ostacoli.Consentire un finanziamento più efficienteL'unione dei risparmi e degli investimenti mira a creare nuovi prodotti di risparmio e di investimento, fornire incentivi per il capitale di rischio e garantire la fluidità dei flussi di investimenti in tutta l'UE.Promozione delle competenze e di posti di lavoro di qualitàL'unione delle competenze mira a garantire un'istruzione, una formazione e un apprendimento permanente di alta qualità per colmare le carenze di competenze e di manodopera che ci frenano.Garantire un migliore coordinamentoLo strumento di coordinamento della competitività mira a garantire l'attuazione a livello nazionale e unionale degli obiettivi strategici condivisi dell'UE. Sarà sostenuto dal Fondo per la competitività, che sostituisce molteplici strumenti finanziari dell'UE esistenti con obiettivi analoghi. Scopri il calendario completo delle azioni previste dalla bussola Documenti 29 GENNAIO 2025Communication: A competitiveness compass for the EU 29 GENNAIO 2025Factsheet: A competitiveness compass for the EU
Negli ultimi vent'anni il potenziale dell'Europa è rimasto forte, anche se altre grandi economie sono cresciute a un ritmo più sostenuto.L'UE ha tutto il necessario per sbloccare il suo pieno potenziale e stimolare una crescita più rapida e sostenibile: possiamo contare su una forza lavoro di talento e istruita, sul capitale, sul risparmio, sul mercato unico e su un modello sociale unico. Per ripristinare la nostra competitività e stimolare la crescita, dobbiamo affrontare gli ostacoli e le debolezze che ci frenano.Nel gennaio 2025 la Commissione ha presentato la bussola per la competitività, una nuova tabella di marcia per riattivare il dinamismo dell'Europa e stimolare la nostra crescita economica.