Cosa fa l'Unione europea Le politiche dell'UE in materia di occupazione e affari sociali puntano a creare posti di lavoro di qualità in tutta l'Unione, aiutare i lavoratori a trovare un impiego nel proprio o in un altro paese dell'UE e promuovere lo sviluppo delle competenze e l'imprenditorialità. Le politiche intendono inoltre modernizzare e coordinare i sistemi previdenziali, migliorare le condizioni di lavoro attraverso norme minime comuni, favorire l'inclusione sociale e combattere la povertà e la deprivazione abitativa. Inoltre, si propongono di proteggere i diritti delle persone con disabilità per garantire pari opportunità a tutti.L'UE eroga e coordina i finanziamenti per aiutare gli Stati membri a investire in settori quali l'assistenza all'infanzia, l'assistenza sanitaria, la formazione, l'accessibilità delle infrastrutture e l'orientamento nella ricerca di un lavoro. Dati essenziali sul pilastro europeo dei diritti sociali Il pilastro europeo dei diritti sociali stabilisce 20 principi e diritti fondamentali per l'equità e il buon funzionamento dei mercati del lavoro e dei sistemi previdenziali. Il piano d'azione del pilastro europeo dei diritti sociali fissa per l'UE una serie di obiettivi sociali da raggiungere entro il 2030. Occupazionealmeno il 78% della popolazione di età compresa tra i 20 e i 64 anni dovrebbe avere un lavoroFormazionealmeno il 60% degli adulti dovrebbe partecipare ogni anno ad attività di formazioneMeno povertàalmeno 15 milioni di persone in meno a rischio di povertà o di esclusione sociale. Settori d'interventoUnione delle competenzeUn piano volto a migliorare l'istruzione, la formazione e un apprendimento permanente di qualitàDirettiva sui salari minimi adeguatiNorme intese a garantire che i lavoratori percepiscano salari minimi adeguatiDirettiva sul lavoro mediante piattaforme digitaliMigliorare le condizioni di lavoro delle persone che operano tramite piattaforme digitaliGaranzia per i giovaniAiutare gli studenti a passare agevolmente dal mondo della scuola/università a quello del lavoro e prevenire la disoccupazione di lunga durata tra i giovaniGaranzia europea per l'infanziaGarantire che ogni minore a rischio di povertà o esclusione sociale abbia accesso ai diritti fondamentali, come l'assistenza sanitaria e l'istruzioneDirettiva sulla trasparenza retributivaRafforzare il principio della parità retributiva tra uomo e donna tramite la trasparenzaTessera europea di assicurazione malattiaAccesso all'assistenza sanitaria pubblica necessaria durante un soggiorno temporaneo nell'UE, nel SEE, in Svizzera o nel Regno Unito, alle stesse condizioni dei residenti localiFondo sociale europeo Plus (FSE+)Il principale strumento dell'UE per investire nelle persone e sostenere l'occupazione, lo sviluppo delle competenze e l'inclusione sociale. Nel periodo 2021-2027 mette a disposizione degli Stati membri 95,8 miliardi di euro dal bilancio dell'UE.Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori in esubero (FEG)Appositi finanziamenti per sostenere i lavoratori dipendenti o autonomi che hanno perso il lavoro a seguito di ristrutturazioni Principali risultati L'UE ha messo in atto una serie di norme per migliorare l'adeguatezza dei salari minimi e promuovere la contrattazione collettiva. Salari adeguati garantiscono a tutti una vita dignitosa e migliorano l'equità sociale.Abbiamo definito norme per migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori che operano tramite piattaforme digitali. Su 28 milioni di persone che lavorano mediante piattaforme digitali, ben 4,1 milioni erroneamente classificate come lavoratori autonomi andranno considerate lavoratori dipendenti. Potranno così beneficiare dei diritti sociali e del lavoro, come l'assicurazione sanitaria, le ferie retribuite, il sostegno alla disoccupazione e l'accesso alla protezione sociale.Nell'UE le donne guadagnano il 13% in meno rispetto agli uomini per mansioni analoghe. Abbiamo stabilito norme in materia di trasparenza retributiva per tradurre in realtà il principio fondamentale secondo cui allo stesso lavoro deve corrispondere la stessa retribuzione. Le imprese con più di 100 dipendenti saranno tenute e pubblicare informazioni sul divario retributivo tra lavoratori e lavoratrici.La Garanzia per i giovani prevede che a questi ultimi venga offerto un lavoro, un'ulteriore opportunità di istruzione e formazione, un tirocinio o un apprendistato entro quattro mesi dalla fine degli studi o dall'inizio della disoccupazione. Dal 2013 questa iniziativa ha aiutato più di 50 milioni di giovani.Dal 2022 oltre 4 milioni di ucraini beneficiano di una protezione temporanea che consente loro di ricostruire la propria vita e lavorare nell'UE.In vigore dal 2020, il patto per le competenze incoraggia le organizzazioni pubbliche e private a unire le forze per sviluppare le competenze e riqualificare i lavoratori. Fino al 2024 ha riunito più di 2 500 organizzazioni, che insieme hanno formato più di 3,5 milioni di persone.Dal 2007 al 2024 il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori in esubero è intervenuto in 182 casi, stanziando 700 milioni di euro per sostenere più di 170 000 persone in 20 Stati membri. In primo piano Per promuovere un'istruzione di qualità e lo sviluppo delle competenze, rispondere al fabbisogno di manodopera e aumentare la competitività dell'UE, nel marzo 2025 la Commissione ha presentato la strategia "Unione delle competenze".La strategia consiste in un piano volto a:migliorare il livello delle competenze di baseconsentire alle persone di aggiornare regolarmente le proprie competenze e acquisirne di nuovefacilitare le assunzioni da parte delle imprese in tutta l'UEattrarre e trattenere i migliori talenti in Europa.Migliorare l'istruzione e le competenze contribuirà anche a preservare la sostenibilità del modello sociale europeo, grazie a un'economia più competitiva.Per saperne di più Ultime notizie 13 giugno 2025EU Social partners unite to build a resilient hospital and health care sector 10 giugno 2025European Labour Authority supports fair labour mobility in the EUMostra tutto Eventi 23giu2025Formazione e seminariYouth in education, youth in employment – Boosting European policies for social inclusionBelgium30-01giu-lug2025Conferenze e verticiBoosting apprenticeships: 2025 EAfA High-Level Event to support the Union of Skills and the Clean Industrial Deal See more events Informazioni correlateDirezione generale per l'Occupazione, gli affari sociali e l'inclusioneFinanziamentiOfferte di lavoro in Europa - EURES
Le politiche dell'UE in materia di occupazione e affari sociali puntano a creare posti di lavoro di qualità in tutta l'Unione, aiutare i lavoratori a trovare un impiego nel proprio o in un altro paese dell'UE e promuovere lo sviluppo delle competenze e l'imprenditorialità. Le politiche intendono inoltre modernizzare e coordinare i sistemi previdenziali, migliorare le condizioni di lavoro attraverso norme minime comuni, favorire l'inclusione sociale e combattere la povertà e la deprivazione abitativa. Inoltre, si propongono di proteggere i diritti delle persone con disabilità per garantire pari opportunità a tutti.L'UE eroga e coordina i finanziamenti per aiutare gli Stati membri a investire in settori quali l'assistenza all'infanzia, l'assistenza sanitaria, la formazione, l'accessibilità delle infrastrutture e l'orientamento nella ricerca di un lavoro.
Unione delle competenzeUn piano volto a migliorare l'istruzione, la formazione e un apprendimento permanente di qualità
Direttiva sui salari minimi adeguatiNorme intese a garantire che i lavoratori percepiscano salari minimi adeguati
Direttiva sul lavoro mediante piattaforme digitaliMigliorare le condizioni di lavoro delle persone che operano tramite piattaforme digitali
Garanzia per i giovaniAiutare gli studenti a passare agevolmente dal mondo della scuola/università a quello del lavoro e prevenire la disoccupazione di lunga durata tra i giovani
Garanzia europea per l'infanziaGarantire che ogni minore a rischio di povertà o esclusione sociale abbia accesso ai diritti fondamentali, come l'assistenza sanitaria e l'istruzione
Direttiva sulla trasparenza retributivaRafforzare il principio della parità retributiva tra uomo e donna tramite la trasparenza
Tessera europea di assicurazione malattiaAccesso all'assistenza sanitaria pubblica necessaria durante un soggiorno temporaneo nell'UE, nel SEE, in Svizzera o nel Regno Unito, alle stesse condizioni dei residenti locali
Fondo sociale europeo Plus (FSE+)Il principale strumento dell'UE per investire nelle persone e sostenere l'occupazione, lo sviluppo delle competenze e l'inclusione sociale. Nel periodo 2021-2027 mette a disposizione degli Stati membri 95,8 miliardi di euro dal bilancio dell'UE.
Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori in esubero (FEG)Appositi finanziamenti per sostenere i lavoratori dipendenti o autonomi che hanno perso il lavoro a seguito di ristrutturazioni
Per promuovere un'istruzione di qualità e lo sviluppo delle competenze, rispondere al fabbisogno di manodopera e aumentare la competitività dell'UE, nel marzo 2025 la Commissione ha presentato la strategia "Unione delle competenze".La strategia consiste in un piano volto a:migliorare il livello delle competenze di baseconsentire alle persone di aggiornare regolarmente le proprie competenze e acquisirne di nuovefacilitare le assunzioni da parte delle imprese in tutta l'UEattrarre e trattenere i migliori talenti in Europa.Migliorare l'istruzione e le competenze contribuirà anche a preservare la sostenibilità del modello sociale europeo, grazie a un'economia più competitiva.Per saperne di più
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